Cosa vedere a Roma in un giorno per scoprire le attrazioni più iconiche della Città Eterna. Sei pronto a immergerti nella storia, ammirare secoli di arte e gustare la deliziosa cucina romana?
Visitare Roma in un solo giorno può sembrare una sfida, soprattutto se vuoi sfruttare al massimo il poco tempo a disposizione per vedere il meglio della città. Ma con un itinerario ben organizzato, è possibile vivere un’esperienza indimenticabile.
In questo articolo ti propongo due percorsi ideali da fare a piedi. Il primo è un itinerario classico, perfetto per chi visita Roma per la prima volta e vuole ammirare i monumenti più famosi. Il secondo, invece, ti porta alla scoperta di una Roma più autentica e insolita, ideale per chi è già stato in città e desidera esplorare luoghi meno noti ma ugualmente affascinanti.
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Puoi scegliere se seguire l’Itinerario Classico o andare direttamente all’Itinerario Insolito. E adesso prendi appunti e inizia a pianificare la tua visita a Roma!
Ti segnalo inoltre anche un itinerario di due giorni e di tre giorni qualora tu avessi la possibilità di estendere la tua permanenza a Roma.
Pronto a scoprire Roma in un giorno?


Indice
Cosa vedere a Roma in un Giorno: Itinerario Classico
Iniziamo con un itinerario classico, pensato per farti scoprire le attrazioni più iconiche di Roma. Per aiutarti, troverai qui sotto una mappa con tutti i punti di interesse menzionati nell’articolo, così potrai avere sempre a portata di mano un riferimento pratico per raggiungere le diverse tappe.
Inoltre, l’itinerario è suddiviso in momenti della giornata, rendendo più semplice organizzare il tuo tempo e goderti al meglio la visita.
Mattina: Visita ai classici siti Archeologici di Roma
1 – Colosseo
La tua giornata parte subito con il simbolo di Roma: il Colosseo. Noto anche come Anfiteatro Flavio, è uno dei simboli più iconici della città. Patrimonio dell’UNESCO dal 1990 e annoverato tra le Sette Meraviglie del Mondo Moderno, il Colosseo rappresenta un monumento senza tempo, testimonianza della grandezza e della maestosità dell’Impero Romano.


Costruito nel I secolo d.C. sotto l’imperatore Vespasiano e completato da suo figlio Tito, questo imponente anfiteatro poteva ospitare fino a 50.000 spettatori. Qui si svolgevano epici spettacoli, tra cui combattimenti di gladiatori, cacce con animali esotici e rappresentazioni teatrali di battaglie storiche.
Dedica almeno un’ora alla visita all’interno del Colosseo per apprezzarne appieno la storia e l’imponenza. Per evitare lunghe attese, ti consiglio di acquistare il biglietto in anticipo online. Questo non solo ti farà risparmiare tempo, ma ti garantirà anche l’accesso all’orario prescelto.
Dove acquistare i biglietti per il Colosseo e i Fori Imperiali
Puoi acquistare il biglietto dal sito ufficiale che prevede:
- Accesso all’area archeologica del Foro Romano-Palatino e Fori Imperiali: 1 ingresso all’orario che preferisci, utilizzabile entro le 24 ore precedenti o successive all’orario di prenotazione per il Colosseo.
- Accesso al Colosseo: 1 ingresso all’orario prenotato, con un tempo massimo di permanenza di 75 minuti.
- Acceso alle mostre eventualmente in corso presso il Colosseo e all’area archeologica del Foro Romano-Palatino.
2 – Foro Romano e Fori Imperiali
Prosegui verso il Foro Romano e i Fori Imperiali, il cuore pulsante dell’antica Roma. Passeggiando tra queste rovine millenarie, ti troverai immerso in un paesaggio che un tempo brulicava di senatori, mercanti e cittadini intenti nelle loro attività.


Il Foro Romano, centro politico e sociale della Repubblica prima e dell’Impero poi, ospitava templi, basiliche e piazze dove si decidevano le sorti di Roma. Poco distante, i Fori Imperiali rappresentano l’espansione del potere imperiale, con sontuosi complessi come il Foro di Traiano, famoso per la sua imponente colonna istoriata.
Valuta anche questi Tour Guidati
- Un tour guidato del Colosseo con biglietti salta fila, che include l’accesso esclusivo all’arena, ai sotterranei, al secondo livello e ad altre aree iconiche.
- Tour del Colosseo, del Foro Romano e del Palatino con ingresso prioritario salta fila.
- Biglietto cumulativo con l’ingresso al Colosseo, al Foro e al Palatino. Salta fila e visita con audioguida tramite APP.
3 – Piazza Venezia e Altare della Patria
Dopo aver esplorato il Foro, raggiungi Piazza Venezia per ammirare l’imponente Altare della Patria. Dedicato a Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia. È uno dei simboli più maestosi di Roma moderna. La struttura, realizzata in candido marmo botticino, si distingue per la grandiosa scalinata, le colonne corinzie e le statue equestri, tra cui quella del re stesso.
All’interno ospita il Museo del Risorgimento, mentre al centro si trova la Tomba del Milite Ignoto, sorvegliata da una fiamma perenne. La terrazza panoramica offre una splendida vista sulla città.
Non perdere la vista dalla terrazza panoramica, offre una splendida vista su Piazza Venezia, i Fori e il Teatro Marcello.


Quartiere Monti: Pausa Pranzo
Dirigiti nel quartiere Monti, uno dei rioni più affascinanti e autentici di Roma, dall’atmosfera bohemien. Monti è il più antico rione della città, con radici che risalgono all’epoca romana. Oggi è un quartiere vivace e creativo, noto per le sue stradine acciottolate, le piazze pittoresche e l’ampia offerta di negozi, ristoranti e locali dal sapore unico.
Il cuore pulsante del quartiere è Piazza della Madonna dei Monti, dove si trova una fontana rinascimentale che diventa il punto di ritrovo per abitanti e visitatori.
Passeggiando per le sue vie, si possono trovare boutique di artigiani, gallerie d’arte e negozi vintage, accanto a trattorie tradizionali e bar moderni. È il luogo ideale per una pausa pranzo o una cena all’insegna della cucina romana autentica.
Ti consiglio i ristoranti dove mangiare a Monti:
- La Carbonara – Osteria storica fondata nel 1906, rinomata per la cucina romana tradizionale e per la sua celebre carbonara. L’ambiente accogliente e la gestione familiare la rendono una meta imperdibile per gli amanti della gastronomia locale.
- Trattoria Monti Roma – Piccola trattoria nota per la gustosa cucina casereccia, tra cui cacciagione arrosto e piatti in casseruola.
- Osteria Oliva – L’osteria dall’atmosfera elegante e accogliente, propone una cucina mediterranea con un’attenzione speciale ai piatti della tradizione romana, reinterpretati con un tocco creativo e personale.
Pomeriggio: Le Icone di Roma
4 – Fontana di Trevi
Dopo pranzo, passeggia verso la Fontana di Trevi, una delle fontane più famose al mondo.
Progettata da Nicola Salvi e completata da Giuseppe Pannini nel XVIII secolo, la fontana si distingue per la sua grandiosità e la ricchezza dei dettagli scultorei. Al centro della scena spicca la figura di Oceano, il dio del mare, su un carro trainato da cavalli marini, simbolo della potenza e dell’imprevedibilità delle acque. Circondata da un elegante palazzo, l’acqua cristallina della fontana sembra scorrere direttamente dalle antiche sorgenti romane.

Non dimenticare di lanciare una moneta nella vasca: la leggenda dice che ti assicurerà un ritorno a Roma.
5 – Piazza di Spagna
Piazza di Spagna è una delle piazze più iconiche e suggestive di Roma, conosciuta in tutto il mondo per la sua eleganza e il suo fascino senza tempo. Situata nel cuore del centro storico, la piazza è caratterizzata dalla maestosa scalinata di Trinità dei Monti, composta da 135 gradini, che conduce all’omonima chiesa e offre una vista panoramica mozzafiato sulla città. La scalinata, costruita nel XVIII secolo per collegare la piazza al Pincio, è uno dei luoghi più fotografati di Roma e un punto di ritrovo amato sia dai turisti che dai romani.
Al centro della piazza si trova la Fontana della Barcaccia, un capolavoro del primo Barocco realizzato da Pietro Bernini e suo figlio Gian Lorenzo Bernini. La fontana, che raffigura una barca semi sommersa, trae ispirazione da un’antica leggenda secondo cui un’imbarcazione sarebbe stata trasportata fino a quel punto dal Tevere in piena.


Piazza di Spagna è circondata da edifici storici e da alcune delle vie più lussuose di Roma, come Via Condotti, famosa per le boutique di alta moda. Proprio in questa strada si trova il celebre Caffè Greco, uno dei caffè più antichi d’Europa, frequentato in passato da artisti e intellettuali.
A Piazza di Spagna ti segnalo una visita imperdibile: Il Convento di Trinità dei Monti: Luogo Segreto a Roma (Info e Orari Visite)
6 – Pantheon
Il Pantheon, uno dei monumenti meglio conservati dell’antica Roma, è un autentico capolavoro di architettura e ingegneria. Originariamente costruito da Agrippa nel 27 a.C. e successivamente ricostruito dall’imperatore Adriano nel II secolo d.C., questo tempio dedicato a tutte le divinità colpisce per la sua armonia e grandiosità.
L’elemento più sorprendente è la maestosa cupola, la più grande del mondo antico, con un diametro di 43,3 metri e un oculo centrale aperto che permette alla luce di entrare e creare un’atmosfera mistica.


Gli interni, decorati con marmi policromi e nicchie, ospitano le tombe di illustri personaggi come Raffaello e alcuni re d’Italia.
Dal 2023, l’ingresso al Pantheon non è più gratuito ed è necessario prenotare e acquistare il biglietto in anticipo. Puoi farlo comodamente online seguendo il link dedicato. Sebbene sia possibile acquistare i biglietti anche direttamente in loco, ti consiglio vivamente di organizzarti prima della partenza, soprattutto considerando che il Pantheon è una delle attrazioni più visitate di Roma.
7 – Piazza Navona
Piazza Navona è uno dei luoghi più affascinanti di Roma, un elegante salotto all’aperto che combina arte, storia e vivace atmosfera. Costruita sull’antico Stadio di Domiziano, conserva la forma ellittica dell’arena romana, dove un tempo si svolgevano giochi e competizioni atletiche.
Oggi, la piazza è celebre per le sue splendide fontane barocche, tra cui spicca la Fontana dei Quattro Fiumi, capolavoro di Gian Lorenzo Bernini. Questa imponente opera rappresenta i quattro grandi fiumi del mondo – Nilo, Gange, Danubio e Rio della Plata – attraverso figure allegoriche che si intrecciano attorno a un obelisco centrale.



Ai lati della piazza si trovano altre due fontane: la Fontana del Nettuno, con la sua scena dinamica di tritoni e cavalli marini, e la Fontana del Moro, con una figura centrale che domina un gruppo di delfini. Piazza Navona è il luogo perfetto per una passeggiata, una pausa in un caffè storico o semplicemente per lasciarsi incantare dalla bellezza senza tempo di Roma.
Cena nei dintorni di Piazza Navona
Per concludere l’itinerario ti segnalo questi ristoranti nei pressi di piazza Navona dove potrai sempre gustare piatti tipici romani.
Osteria da Fortunata – Fondata nel 1921, l’Osteria da Fortunata è una storica trattoria romana situata nel cuore di Roma, a Campo de’ Fiori. Rinomata per la sua cucina tradizionale romana, offre piatti come la coda alla vaccinara, preparati con ingredienti biologici e pasta fatta a mano. La gestione familiare garantisce un’atmosfera accogliente e autentica.
Er Polpetta 1987 – Il Ristorante Er Polpetta è ubicato nel cuore di Roma, a due passi dalla bellissima Piazza Navona , al suo interno potete degustare i migliori piatti tradizionali della cultura culinaria capitolina.
Osteria Dei Cappellari – Ogni giorno produciamo pasta fresca con ingredienti di alta qualità, rigorosamente fatta a mano. La vera cucina romana.
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Cosa vedere a Roma in un Giorno: Itinerario Insolito
Questo itinerario è perfetto per chi vuole concedersi una visita che va oltre i classici giri. Utile per chi è già stato in passato a Roma e vuole conoscere una parte più autentica di Roma.
Qui trovi la mappa che puoi consultare per raggiungere facilmente i punti di interesse che riguardano l’itinerario insolito:
1 – Giardino degli Aranci e il Buco della Serratura
Il Giardino degli Aranci, situato sul colle dell’Aventino, offre una vista panoramica spettacolare sulla città, con il cupolone di San Pietro che spicca tra i tetti e le cupole romane.
Questo piccolo parco, immerso tra alberi di aranci profumati, è un’oasi di tranquillità lontano dal trambusto cittadino. Originariamente parte di una fortificazione medievale, il giardino fu trasformato in un luogo pubblico nel XX secolo. Una passeggiata qui è perfetta per godersi un momento di pace, fuori dal trambusto cittadino.


A pochi passi dal giardino si trova il Buco di Roma, noto anche come il Buco della Serratura, è uno dei segreti più affascinanti e curiosi della città. Situato nel portone del Priorato dei Cavalieri di Malta, questo piccolo buco nella serratura regala una vista sorprendente e perfettamente incorniciata della Cupola di San Pietro. Guardando attraverso di esso, sembra che la cupola si trovi al centro di un viale alberato, un effetto prospettico che incanta chiunque lo scopra. Da fare assolutamente!
2 – Circo Massimo
Il Circo Massimo, situato tra il Palatino e l’Aventino, era il più grande stadio dell’Impero Romano, con una capacità stimata di oltre 250.000 spettatori.
Qui si svolgevano le celebri corse delle bighe, spettacoli pubblici e celebrazioni trionfali. Oggi, il Circo Massimo è un vasto spazio verde che conserva tracce dell’antico tracciato, permettendo ai visitatori di immaginare l’atmosfera vibrante di quei giorni di festa.

3 – Il Ghetto Ebraico di Roma
Adesso prosegui il tuo itinerario arrivando fino al Ghetto Ebraico. Fondato nel 1555, è stato un luogo di segregazione per la comunità ebraica fino al XIX secolo, ma oggi è un vibrante quartiere che racconta una storia di resilienza e integrazione.
Qui si mescolano architettura antica, tracce del passato e una forte identità culturale che si riflette nella cucina kosher e nelle celebrazioni religiose. Passeggiare nel Ghetto Ebraico ti porterà alla scoperta di interessanti reperti e luoghi.
Cosa vedere e fare nel Ghetto Ebraico
Portico d’Ottavia
Inizia la tua visita ammirando le rovine del Portico d’Ottavia, un antico complesso romano costruito in onore di Ottavia, sorella dell’imperatore Augusto. Questo luogo rappresenta un simbolo del Ghetto, dove la storia millenaria di Roma si intreccia con la tradizione ebraica.



Sinagoga di Roma e Museo Ebraico
Prosegui con una visita alla maestosa Sinagoga di Roma, il cuore spirituale e simbolico della comunità ebraica romana. La sua cupola squadrata, unica nel panorama della città, la rende facilmente riconoscibile. All’interno, il Museo Ebraico di Roma racconta la storia e le tradizioni di questa antica comunità attraverso preziosi oggetti liturgici, documenti storici e testimonianze che riportano alla vita quotidiana nel Ghetto.
- Per visitare la sinagoga puoi prenotare la tua visita in anticipo acquistando il biglietto dal sito ufficiale qui. Il biglietto di ingresso comprende: l’ingresso al museo, audioguida gratuita e visita del Tempio Maggiore.
Largo 16 Ottobre 1943
Concludi la tua visita in questo toccante memoriale che ricorda uno degli episodi più tragici della storia del Ghetto: la deportazione degli ebrei romani durante l’occupazione nazista. Qui troverai le pietre d’inciampo, piccole targhe dorate incastonate nel pavimento, che riportano i nomi e le date di chi è stato strappato alla propria casa e alla propria vita. È un momento di riflessione profonda e un’occasione per ricordare e onorare le vittime di quella terribile tragedia.
Pranzo al Ghetto Ebraico
Non puoi terminare la tua visita a Roma se non ti concedi almeno una volta un pranzo o cena al Ghetto Ebraico. Ti segnalo alcuni ristoranti dove mangiare:
- Su Ghetto – Un ristorante autentico dove poter assaporare i sapori della cucina giudaico-romanesca. Dai classici come la concia di zucchine al famoso carciofo alla Giudia, fino ai primi piatti rivisitati, come i bucatini all’Amatriciana con carne d’oca e gli spaghetti alla Carbonara.
- Ba Ghetto – il meglio della tradizione giudaico-romanesca, arricchita da influenze mediorientali e reinterpretata in chiave moderna. Ogni piatto del menu segue rigorosamente le regole della kasherut, con carne controllata e preparata secondo i principi della Torah, offrendo un’esperienza culinaria autentica e ricca di storia.
- Giggetto al Portico d’Ottavia – La storica trattoria romana rinomata per l’autentica cucina romana ed ebraica. Fondato nel 1923 da Luigi Ceccarelli, conosciuto come Giggetto, e dalla moglie Ines, il locale ha mantenuto viva la tradizione dell’osteria romana, portando in tavola le ricette giudaico-romanesche con la stessa cura di un tempo.
Forno Boccione al Ghetto Ebraico
Pausa merenda? Sì ma assolutamente al Forno Boccione!
Il Forno Boccione è un’istituzione del quartiere. Questo storico forno della famiglia Limentani custodisce l’arte della pasticceria kosher, offrendo dolci unici e ricchi di tradizione.


La regina indiscussa è la torta ricotta e visciole, ma il menu include anche gioielli come la pizza di Beridde, con canditi, pinoli e uvetta, e la torta ricotta e cioccolato fondente. Non mancano i biscotti assortiti e i famosi bruscolini, semi di zucca tostati da gustare mentre si passeggia tra le vie del quartiere.
Pomeriggio
4 – Isola Tiberina
L’Isola Tiberina è un piccolo gioiello nel cuore di Roma, unica isola urbana sul fiume Tevere, ricca di storia, leggende e fascino. Con la sua forma allungata, che secondo la tradizione ricorda una nave, l’isola è stata sin dall’antichità un luogo di culto e guarigione. Al centro si erge la Basilica di San Bartolomeo all’Isola, costruita nel X secolo sui resti di un antico tempio dedicato al dio Esculapio, simbolo di medicina e salute.
Collegata alla città dai ponti Ponte Fabricio e Ponte Cestio, l’Isola Tiberina offre un’atmosfera unica, dove il silenzio del fiume si mescola con il vibrante passato storico. Oggi è un luogo ideale per passeggiare, godersi una pausa al tramonto o partecipare agli eventi culturali e cinematografici organizzati durante l’estate. Tra storia e modernità, questa piccola isola rappresenta uno degli angoli più caratteristici e romantici di Roma.
5 – Passetto del Biscione
Il Passetto del Biscione, un piccolo passaggio nascosto che collega via di Grotta Pinta con con Piazza del Biscione, a pochi metri da Campo de’ Fiori. La sua origine risale al Teatro di Pompeo fatto costruire tra il 61 e il 55 a.C. Questo caratteristico passetto è uno dei tanti corridoi che componevano il teatro.
Le pareti e il soffitto sono decorati con affreschi raffiguranti putti, colonne e festoni che oggi si possono ammirare grazie ad un restauro avvenuto nel 2013 dal Centro studi Cappella Orsini.

Il passetto nasconde anche un aneddoto misterioso. Qui si venerava un’immagine settecentesca chiamata la “Madonna del Latte”. Una leggenda narra che, nel 1796, la Madonna mosse gli occhi, come se si fosse svegliata all’improvviso, aprendo e chiudendo le palpebre e seguendo con le pupille la folla che si era riunita all’annuncio dell’evento.
6 – Campo de Fiori
Campo de’ Fiori è una delle piazze più vivaci e caratteristiche di Roma, situata nel cuore della città. Il suo nome, che significa “campo dei fiori”, deriva dall’epoca medievale, quando l’area era un prato fiorito.
Oggi la piazza è famosa per il suo colorato mercato mattutino, dove bancarelle offrono frutta, verdura, spezie, fiori e prodotti locali, rendendola un luogo perfetto per immergersi nella vita quotidiana romana. Al centro si erge la statua di Giordano Bruno, un filosofo condannato al rogo per eresia nel 1600, simbolo di libertà di pensiero.
7 – Via dell’Arco dei Banchi – L’arco stellato
Un vicolo nascosto a due passi da Castel Sant’Angelo ti porta alla scoperta di un cielo stellato. Un passaggio dall’atmosfera magica e misteriosa.
Ci troviamo in Via dell’Arco dei Banchi, e il nome di questa traversa, si riferisce ai banchi dove negozianti, banchieri, notai, scrivani e mercanti di ogni tipo esercitavano i loro affari, sfruttando la vicinanza a S. Pietro. La storia narra che anche il celebre banchiere Agostino Chigi, il Magnifico, avesse qui la sua sede.

Qui troverai anche una lapida incassata sulla quale, a caratteri semigotici, è visibile un’ iscrizione che ricorda la piena del Tevere del 1277, ed è il più antico ricordo delle inondazioni tiberine.
8 – Castel Sant’Angelo
Castel Sant’Angelo, maestoso e imponente, fu originariamente costruito come mausoleo per l’imperatore Adriano nel II secolo d.C.. Il castello ha assunto nel tempo molteplici ruoli: fortezza, prigione, residenza papale e rifugio durante i periodi di assedio.
La sua massiccia struttura cilindrica, sormontata dalla statua dell’Arcangelo Michele, domina il Tevere e regala una vista spettacolare sulla città. Al suo interno, i visitatori possono esplorare sale affrescate, antiche armerie e il suggestivo Passetto di Borgo, il corridoio segreto che collegava il castello al Vaticano.


Castel Sant’Angelo è un luogo affascinante che racconta la trasformazione di Roma attraverso i secoli, dai fasti dell’Impero alla magnificenza del Rinascimento.
Puoi visitare Castel Sant’Angelo acquistando il biglietto individuale direttamente dal sito ufficiale qui. Ti ricordo inoltre che ogni prima domenica del mese l’accesso è gratuito poiché fa parte del circuito dei musei statali di Roma Capitale.
Infine puoi terminare il tuo itinerario gustandoti anche una buona cena in uno dei ristoranti che trovi nell’itinerario classico.
Consigli fondamentali su Cosa Vedere Roma in un giorno
Ora che hai a disposizione un itinerario (o addirittura due, a seconda delle tue preferenze) per esplorare Roma, voglio lasciarti con alcuni utili consigli che renderanno la tua esperienza ancora più piacevole e organizzata.
- Indossa scarpe comode: Roma è una città da vivere a piedi.
- Porta una borraccia: le famose fontanelle, chiamate “nasoni”, offrono acqua potabile gratuita in tutta la città e sono praticamente ovunque!
- Se hai bisogno di muoverti con i mezzi pubblici, su google maps riesci a trovare come raggiungere i punti di interesse direttamente con la metro o bus. Puoi valutare di munirti di un biglietto giornaliero ATAC oppure optare per il pagamento in contact less direttamente con la carta di credito. Con quest’ultimo metodo in base a quante volte prendi un mezzo pubblico ti viene calcolato poi in automatico il prezzo di un giornaliero.
- In un solo giorno, avrai attraversato secoli di storia, arte e cultura. Roma è una città che lascia il segno, e sono sicuro che tornerai per scoprire tutto ciò che non sei riuscito a vedere questa volta.
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Spero che questo articolo su Cosa Vedere a Roma in un giorno ti sia stato utile e di ispirazione per la tua prossima visita in questa splendida città. Ti segnalo inoltre un altro articolo che potrebbe esserti molto utile qualora tu stessi cercando anche un alloggio a Roma.
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Buon viaggio,
David!
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